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giovedì 14 marzo 2013

Danzare..giocando


Ritorniamo a uno dei miei temi preferiti..I bambini e la danza.
In un precedente post avevo parlato del colorato mondo dei bambini danzanti, fatto di farfalle, principesse e principi azzurri.
Una messa in scena di una favola, un racconto fiabesco che permette ai bambini di relazionarsi e divertirsi a passo di danza.
Ma se parliamo di bimbi ancora più piccoli? Se i bimbi in questione sanno a malapena parlare o contare fino a 3?
Beh, allora è tutta un’altra cosa..in questo caso tutto diventa un gioco.
Ecco allora che nasce Gioco Danza.
Gioco Danza è un metodo di insegnamento, adatto a bambini dai 2 ai 5 anni, che permette di educare al movimento e alla musica attraverso l’attività ludica.
Ha poco a che fare con la danza vera e propria, in questa attività non si fa minimamente riferimento alla 1° posizione o al Plies. 
Gioco danza è semplicemente un viaggio guidato fatto di giochi e immaginazione,che permette al bambino di conoscere il mondo attraverso il corpo.
Il bambino viene guidato in una scoperta del proprio corpo e delle proprie capacità espressive e creative.
Si gioca con lo spazio, con il tempo, con il ritmo, con i movimenti..
Ecco che allora una sala da ballo diventa lo Spazio e i bambini diventano dei piccoli pianeti e stelline, un materassino blu diventa un mare in cui nuotare e un cubotto di gomma piuma una fiamma da non toccare.
Le attività quotidiane, come il risveglio o l’ora della pappa, vengono simulate per sfruttare la potenzialità immaginativa e oggetti di uso comune vengono utilizzati per reinventarne l’utilizzo o semplicemente per permettere al bambino di proiettarsi in una realtà a lui conosciuta e in cui si sente a suo agio.
Anche la voce diventa protagonista, dando così la possibilità al bambino di poter esprimere tutta la sua fantasia.
Il Gioco è l’elemento portante di tutta la lezione, ma la disciplina non è da trascurare.
E’ un viaggio guidato, un gioco educativo.. e come tale ha delle regole da rispettare.

Unire tutte queste componenti non è semplice, come non è semplice riuscire a mantenere l’attenzione dei bambini e trovare le energie per poterli stimolare e divertire, ma la soddisfazione nel sentirli ridere e vedere i loro sorrisi stampati sulle labbra mentre si muovono a tempo di musica..ripaga tutte le fatiche.

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