A proposito di punte..
Leggevo oggi sulla rivista Expression
Dance, due interessanti articoli. Entrambi parlavano dell’uso delle scarpe da
ballo fuori dal contesto della danza.
Il primo recita così: “Non slanciano come un tacco 12, ma il
richiamo modaiolo è irresistibile. Si chiamano Stellar Ballerina i nuovo
oggetti del desiderio delle celebrità, migrate dai piedi delle ballerine
classiche a quelli delle tante, come Angelina Jolie, Katie Holmes e relative
figlie, che le indossano per lo shopping. Per festeggiare i suoi 80 anni la
Bloch, storico marchio australiano per ballerine classiche, le ha create in
edizione limitata affiancandosi a un testimonial di sicuro richiamo: Margaret
Qualley, la figlia dell’attrice And MacDowell. Le scarpine sono disponibili in
versione limitata al prezzo di duecento euro.”
Classiche ballerine rosa, con l’aggiunta di un tocco rock
grazie a delle piccole borchie che tempestano tutta la scarpa..alla modica
cifra di duecento euro (..solo??).
Il secondo articolo, invece parla delle scarpe da punta create
appositamente per la storica e famosa star del burlesque Dita Von Teese: “ Dopo
che lo storico marchio di danza Repetto si è messo a produrre ballerine da
città, un celebre stilista di scarpe come Christian Louboutin ha pensato di
creare le sue prime scarpette da punta. Ma per una sola persona: Dita Von
Teese. L’interprete di burlesque in effetti gliele aveva richieste su misura
per il suo nuovo spettacolo “Strip Strip Hooray”, presto in tournee negli Stati
Uniti. Le prime foto sono state postate su Twitter: ne avrà un paio nere con
paillettes rosse, un paio blu e un paio rosa. Tutte quante con la calebre suola
rossa. Molto belle da vedere, forse non brillano per praticità a causa della
suola un po’ più rigida rispetto a quella delle normali punte.”
E va bene la ballerina,calzatura ormai iconica nata negli
anni cinquanta, resa famosa grazie a personalità del passato come ad esempio
Audrey Hepburn e Brigitte Bardot.. ormai questo capo d’abbigliamento rubato dai
piedi dalle ballerine e rivisitato in chiave urbana è diventato un must, un
tipo di calzatura che difficilmente manca dal guardaroba di una donna.
Ma le scarpa da punta? Mi è capitato di vederle nei contesti
più assurdi.. nei video musicali, sulle passerelle, ai piedi delle veline
(???). E ora l’idea di lanciarle ai piedi di una star come Dita Von Teese,
icona modaiola, avrà sicuramente un effetto sulle fashion victim e quindi con
molta probabilità ci capiterà di vedere donne griffate che si aggireranno
traballanti su scarpe improbabili tra le corsie di un supermercato…. Scenario
terribile.
Forse le scarpe da punta sarebbe meglio lasciarle ai piedi
delle ballerine.
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